Da circa le ore 17.30 italiane i server di Zuckeberg sono #down e in disservizio creando un po’ di panico tra le vite quotidiane e gli appuntamenti delle persone. Ovviamente le azioni dell’azienda sono crollate al -5% producendo danni e perdite mentre Twitter e Telegram invece gongolano, anche se quest’ultimo sembra essere un pochino rallentato… sicuramente per via degli accessi moltiplicati nell’utlime ore. Ma cosa è successo nello specifico alle note app di Zuckemberg? Praticamente il problema è di DNS che sarebbero stati “cancellati” da internet a causa di un malfunzionamento dei server che gestiscono la mappatura tra domini e indirizzi IP e quindi non convertono sui server di Facebook. Questi essendo ritirati, non rendono accessibile il servizio in nessun modo. Ora i tecnici stanno risolvendo anche se sono passate ormai alcune ore. Come risolveranno? No, non basta riavviare il modem… solitamente chi gestisce i dns sono enti privati e questi devono avere diverse concessioni per il ripristino. Ora in un errore che in realtà sembra un po banale, o meglio un’azienda top mondiale… non dovrebbe permettere questi malfunzionamenti avendo dirigenti, manager e operatori super qualificati che gestiscono questi situazioni, forse dietro c’è una mossa strategica o politica. Non ci resta che attendere il ripristino, anche se secondo noi si risolverà nella notte italiana perchè la procedura di propagazione di nuovi dns richiede sempre qualche ora.
Un’altra cosa assolutamente da notare, è il rallentamento di altri siti web dove hanno scritp e Open graph di Facebook, praticamente tutti quelli che hanno Pixel, condivisioni e messenger integrato. Questa cosa può farci ragionare, perchè le aziende iniziano ad esplorare anche altrove con altri social o essere autosufficenti nella comunicazione.

04
Ott